Il crollo dell’afflusso di turisti stranieri nelle Marche dopo il sisma (-36% a ottobre secondo la Coldiretti) è per il momento un dato ”difficile da valutare” secondo il direttore della Galleria Nazionale delle Marche di Urbino e del Polo Museale delle Marche Peter Aufreiter, che invita ad attendere maggio, e i primi dati sulle prenotazioni estive, per fare un’analisi compiuta. In generale nel 2016 la Galleria di Palazzo Ducale ha visto aumentare i propri visitatori, saliti a 194.522 rispetto ai 191.829 del 2015, e anche nei mesi di novembre e dicembre, dopo le scosse del 26 e 30 ottobre, ”gli ingressi sono rimasti più o meno gli stessi dell’anno precedente. Certo, – spiega Aufreiter all’ANSA – con la mostra sulla Venere di Tiziano e quella sui Giocattoli nel Rinascimento mi sarei aspettato un incremento di almeno il 30%, che invece non c’è stato”. Urbino e la provincia di Pesaro non hanno avuto danni con il sisma, ”ma forse questo messaggio non ha superato i confini delle Marche. Dovremo tutti recuperare con una programmazione forte, cui stiamo gia’ lavorando insieme alla Regione. Pur fra le difficolta’ dovute al fatto che gran parte del personale del Mibact e’ impegnato nei luoghi del Terremoto, per il salvataggio delle opere d’arte a rischio”. Aufreiter presenterà il programma completo di eventi per il 2017 la prossima settimana.
Terremoto, la Galleria di Urbino: non abbiamo perso visitatori
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