“Abbiamo servito 750 pasti a cena, ma ci sono tanti centri d’accoglienza che cucinano per conto loro, stasera saremo comunque sopra le mille persone assistite”. Lo annuncia la dirigente dell’ufficio di Protezione civile del Comune dell’Aquila, Enrica De Paulis, in quella che alla situazione attuale sara’ l’ultima notte di ‘scuole aperte’ dopo l’emergenza combinata neve e Terremoto degli ultimi due giorni. “Domani alle 8 cominciano la pulizia e la sanificazione delle scuole, sono 15 mila metri quadrati” che dovranno essere pronti lunedi’ per il rientro degli alunni. Oggi il capoluogo ha accolto sfollati da Capitignano, alloggiati negli alloggi antisismici dei progetti C.a.s.e. di Roio Poggio e Roio 2. “Sono arrivati sprovvisti di lenzuola e coperte, il volontariato, la Croce rossa e la Croce bianca le stanno fornendo”, continua la dirigente. Le utenze sono state allacciate in serata dopo che nel pomeriggio alcuni cittadini hanno prestato delle stufette ai nuovi arrivati. Svolti anche controlli antisismici nelle scuole, “non ci sono problemi particolari, solo qualche situazione su cui poi relazioneremo – conclude la De Paulis – Per quanto concerne la neve, abbiamo risolto piu’ o meno tutte le situazioni, l’emergenza e’ rientrata”.
VIDEO SUGGERITO
Terremoto: a L’Aquila ancora 1.000 assistiti, ma è l’ultima notte
MeteoWeb