”Primi sopralluoghi a seguito della scossa di magnitudo 4.1 registrata stamani alle ore 4.36 con epicentro nella zona di San Giacomo di Spoleto. Il Sindaco Fabrizio Cardarelli, insieme ai tecnici della Protezione Civile, del Comune e ai Vigili del Fuoco, si è recato subito nei luoghi colpiti per i primi controlli”. Lo comunica in una nota il comune di Spoleto. ”Le situazioni più gravi, tra cui il crollo di un tetto, sono state localizzate nella frazione di Azzano, la zona più vicina all’epicentro. Danni anche a San Giacomo e Palazzaccio. Per adesso non sono state segnalati danni nel centro storico. Squadre AEDES della Regione dell’Umbria si sono recate sul posto per le verifiche”. ”Stiamo ancora proseguendo le verifiche per conoscere il numero esatto degli sfollati. Abbiamo pensato fosse necessario però riaprire da questa sera – ha detto il Sindaco Fabrizio Cardarelli – il centro di accoglienza al Palatenda per far fronte alle prime necessità di quelle famiglie che risiedono nelle aree prossime all’epicentro e le cui abitazioni hanno subito i maggiori danni”.
Terremoto M 4.1, il sindaco di Spoleto: i danni maggiori nella frazione di Azzano
MeteoWeb