“La scienza e’ uno strumento per valorizzare le liberta’ democratiche, in quanto apprendendo il suo metodo le persone possono sviluppare un pensiero critico e fare scelte informate o consapevoli, piuttosto che sulla spinta scenari complottisti e credenze superstiziose. Come per esempio stabilire chi ha ragione e chi no sulle vicende dei vaccini. La scienza e’ un elemento cruciale per l’esercizio della liberta’ non condizionata da elementi irrazionali. Ergo gli scienziati dovrebbero concorrere al funzionamento della democrazia cercando di comunicare in modi piu’ efficaci i risultati delle ricerca che conducono usando le tasse di tutti i cittadini, ma soprattutto come funziona il metodo che essi usano. Non e’ saggio, in una Paese che ha visto il Parlamento votare le pseudoterapie Di Bella e Stamina, alzare barricate culturali e accettare una politicizzazione dei temi scientifici”. Dichiara Gilberto Corbellini, a nome dell’Associazione Luca Coscioni.
Vaccini, l’associazione Coscioni: “no alle barricate, la scienza è uno strumento che può aiutare la democrazia”
MeteoWeb