Mentre si prepara al tuffo definitivo planando a distanza sempre minore verso il suo obiettivo, Cassini arricchisce di un nuovo ‘ritratto d’autore’ la galleria dedicata a Saturno e al suo sistema di anelli e satelliti naturali.
Al centro del mirino il polo nord del pianeta. L’immagine è stata catturata dalla sonda il 2 dicembre 2016 usando un particolare filtro spettrale che lascia passare le lunghezze d’onda del vicino infrarosso centrate a 890 nanometri.
La veduta, scattata ad una distanza di circa 996.000 chilometri dal pianeta, guarda verso la parte illuminata degli anelli da circa 26 gradi al di sopra del loro piano.
L’area inquadrata dalla sonda NASA-ESA-ASI è riconoscibile dalla celebre struttura ad esagono che circonda il vortice del polo nord.
La corrente a getto che imperversa in questa zona – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – è dovuta a flussi di aria che si muovono a velocità diverse e a nuvole situate ad altezze differenti. Le interazioni tra queste zone producono correnti e vortici.
Cassini, in orbita attorno al sesto pianeta del Sistema Solare dal 2004, sarà attiva fino al 15 settembre 2017, giorno designato per il ‘Gran Finale’ in cui avrà luogo il tuffo conclusivo nell’atmosfera del gigante gassoso.