“Se i malati terminali potessero bloccare le strade, le stazioni o il traffico come altri hanno fatto la legge sull’EUTANASIA l’avremmo avuta quarant’anni fa“. E’ quanto ha affermato l’esponetne radicale Marco Cappato, poco prima di entrare nella caserma dei carabinieri in centro a Milano per ‘autodenunciarsi’ e raccontare come ha aiutato dj Fabo a raggiungere una clinica in Svizzera dove è morto.