Sta per arrivare, nella notte tra 10 e 11 febbraio, la “Snow Moon” la “Luna della Neve“, ossia semplicemente la luna piena di febbraio: il nome, derivante dalla tradizione dei Nativi Americani, si deve al fatto che veniva considerata la Luna piena più luminosa dell’anno, perché brilla sul paesaggio bianco coperto di neve. Inoltre, data la difficoltà che le condizioni meteo imponevano sulla caccia, veniva anche chiamata “Luna della Fame” o “Hunger Moon”.
L’appuntamento è imperdibile in quanto potremo ammirare un’eclissi penombrale di Luna e osservare una cometa. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
La cometa 45P/Honda-Mrkos-Pajdušáková
Sabato 11 febbraio la cometa 45P/Honda-Mrkos-Pajdušáková, dal nome degli scopritori, passerà a 11,8 milioni di chilometri dal nostro pianeta, circa 30 volte la distanza Terra-Luna, e sarà visibile, con un semplice binocolo o per mezzo di un piccolo telescopio, nella costellazione di Ercole, ad est.
Raggiungerà una luminosità al confine della visibilità a occhio nudo (6° magnitudine) durante le ultime ore di buio prima dell’alba, tra il 9 e il 12 febbraio.
La caratteristica di 45P è il suo intenso colore verde: dal nucleo della cometa vaporizzano molecole di carbonio (C2), un gas che nello spazio appare verde.
Si tratta dell’ottavo passaggio più ravvicinato alla Terra di una cometa dal 1950, da quando la tecnologia ha consentito le rilevazioni di dati.
L’eclissi penombrale di Luna
Tra 10 ed 11 febbraio, potremo osservare un’eclissi penombrale di Luna: il fenomeno sarà visibile in Italia e nel resto d’Europa (ed anche in Africa, in parte nell’America del Nord e del Sud e in parte dell’Asia). Forse non sarà estremamente spettacolare, in quanto consisterà in un leggero calo di luminosità del disco lunare (non si tratta della più celebre luna rossa, l’eclissi totale di Luna) ma sarà comunque uno spettacolo da non perdere.
La Luna entrerà nella penombra alle 23:34 del 10 febbraio per raggiungere il massimo alle 01:44 dell’11, ed uscirà dalla penombra alle 03:53.
Per osservare il fenomeno dall’Italia basterà semplicemente alzare gli occhi al cielo, meteo permettendo.
Cos’è un’eclissi penombrale
Durante un’eclissi lunare totale, l’osservatore può vedere la Luna assumere una colorazione rossastra mentre passa nel cono d’ombra della Terra. Durante un’eclissi penombrale, la luce del Sole viene bloccata solo dall’ombra “esterna” del pianeta, la penombra. La Luna viene quindi oscurata dal cono d’ombra proiettato dalla Terra, che è sempre più ampio della Luna, ed è accompagnato da un altro cono ancora più grande detto cono di penombra.
Le eclissi lunari in generale si verificano quando la Luna attraversa l’ombra della Terra, durante la fase di plenilunio: chiaramente non si verificano ogni mese per il fatto che l’orbita del satellite è inclinata rispetto a quella della Terra. Quando la Luna, la Terra ed il Sole si allineano, ne risulta l’eclissi, che è parziale e penombrale quando l’allineamento non è del tutto preciso.