“Abbiamo confermato il programma di investimento per l’Abruzzo che è di oltre 1 miliardo di euro, di cui già 200 milioni spesi nel 2015 e nel 2016”. Ad affermarlo è un rappresentante di Terna nel corso di un’audizione alla Camera sulla situazione in Centro Italia dopo l’ondata di maltempo a gennaio. Nelle Marche “conferiamo interventi per 120 milioni di euro di cui 10 mln nel 2016-17”. Dal 16 al 19 gennaio scorso, in Centro Italia, sottolinea l’ad di Terna Rete Italia, Pier Francesco Zanuzzi, “si è registrato una situazione di avversità meteorologica e di condizioni estreme”. Già dal 13 gennaio, rileva, “Terna ha messo in campo misure di prevenzione in vista di questa ondata di maltempo”.
Dal 16 al 19 gennaio sugli impianti ad alta tensione, sottolinea, “abbiamo registrato disservizi su 23 delle 255 linee elettriche, ossia meno del 10% di quelle gestite”. Inoltre “non si sono registrati problemi alle stazioni elettriche dove si appoggiano le 255 linee”. I danni strutturali che si sono verificati, aggiunge Zanuzzi, “sono stati quindi limitati” e si è registrato comunque “una buona resistenza meccanica e di robustezza delle linee elettriche” anche in una situazione “particolarmente avversa delle condizioni meteorologiche. L’unica causa per i danni subiti è legata ai manicotti di ghiaccio che possono pesare sulle strutture sino a 15 volte più del normale“. In quei giorni, rileva, “sono intervenuti oltre 300 tecnici e operai. Oltre ai 100 colleghi presenti sul territorio infatti ne sono stati mandati altri 200 dalle aree limitrofe”.