E stato individuato a circa 35 metri di profondità, sotto un cumulo di neve dovuto al crollo del ‘ponte’ che ha ceduto al passaggio e che ha causato l’incidente, il corpo senza vita dello sci-alpinista caduto ieri in un crepaccio sul Monte Rosa, alla base del Cristo delle Vette. Ora è in corso il recupero della salma che sarà a disposizione del Sagf per le operazioni di identificazione. Alle ricerche e al recupero hanno partecipato le guide alpine del Soccorso Alpino Valdostano e di Alagna, unità cinofile Sav, Soccorso Alpino Guardia di Finanza.