Giovedi 23 febbraio è la data scelta dal ministro dell’ambiente Galletti per riproporre alla conferenza stato regioni il Piano Lupo, che dovrebbe confermare nelle previsioni l’abbattimento del 5% del totale dei circa 2.000 lupi presenti sul territorio nazionale attraverso l’attuazione della caccia di selezione. Ma lo stesso piano prevede la richiesta dei tecnici di una modifica della legge 281/91 per introdurre le norme di caccia di selezione anche nei confronti dei cani randagi, degli ibridi tra cani e lupo. Ovviamente per attuare questa seconda parte occorre un iter parlamentare che porti alla modifica della legge 281/91 sul randagismo, modifica per la quale oggi non si vedono (per fortuna) possibilità concrete.
Ciò non toglie comunque che nonostante la contrarietà di 11 regioni su 20 (tra le quali le maggiori regioni italiane), dei direttori generali dei parchi nazionali e di tutte le associazioni ambientaliste ed animaliste il ministro Galletti vorrebbe giovedi tirare dritto per la sua strada. Da qui l’appello del presidente di AIDAA Lorenzo Croce al presidente del consiglio Paolo Gentiloni perchè assuma in proprio la delega sulla gestione del piano: “Noi riteniamo che il ministro Galletti sia una persona a cui manca, almeno su questa vicenda la giusta dose di buon senso– ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e stia riducendo tutto ad una questione personale, altrimenti a fronte del no della maggioranza delle regioni che dovrebbero poi attuare il piano nel concreto e il no dei direttori dei parchi nazionali continui con insensata insistenza a difendere il suo piano che fa piacere solo a bracconieri e cacciatori. Chiedo– conclude Croce- che il presidente del consiglio avochi a se tutta la pratica evitando di arrivare allo scontro frontale e puntando sulla salvaguardia dei lupi ed anche dei cani“.
Per questo motivo AIDAA insieme ad Italia Victrix sarà in piazza giovedi mattina a Milano per dire no al piano lupo ed all’abbattimento di lupi e cani randagi (anche se qui parliamo solo di prospettiva). L’appuntamento è per giovedi 23 febbraio dalle 10 alle 12 in piazza san Carlo – Corso Vittorio Emanuele alle spalle del Duomo di Milano.