Dopo l’instabilità dei giorni scorsi che ha interessato la nostra Penisola per via di un fronte freddo in discesa dal Nord Europa che ha scavato un minimo di bassa pressione sul Tirreno centrale arrecando condizioni di instabilità specie al Centro/Sud in un contesto invernale, la configurazione barica è in deciso cambiamento, infatti in queste ore inizia a farsi strada una bolla africana che inizierà a risalire verso il bacino del Mediterraneo, il clou del caldo è atteso fra giovedì 23 e venerdì 24, quando l’estremo Sud assaporerà temperature abbondantemente primaverili, con le temperature massime che potranno superare i +25°C specie nelle zone interne appenniniche, determinando una pesante anomalia termica nel mese di febbraio. il Sud peninsulare data la sua peculiare collocazione geografica, risentirà in modo intenso di questa situazione. L’ alta pressione di matrice azzorriana in settimana inizierà ad indebolirsi sul Mediterraneo occidentale, facendo l’affluire il flusso atlantico da Ovest verso il Centro/Nord. Intanto continua l’altalena modellistica per il weekend, il modello americano GFS è il meno propenso ad inquadrare una possibile irruzione artica da Nord a causa dell’alta pressione in atlantico che spancia verso la penisola italica, mentre il modello europeo Reading mostra un accenno depressionario più propenso in discesa sull’Italia. In attesa che gli scenari modellistici trovino concordanza nell’inquadrare questa configurazione, non resta che assaporare questa storica ondata di calore in arrivo al Sud, dove i valori termici raggiungeranno picchi estivi.
Previsioni meteo, l’Africa scalda i motori: storica ondata di caldo africano in arrivo al Sud Italia
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