Trova sempre di più conferma, la previsione di un marcato cambio della condizione meteorologica sul Mediterraneo centrale e sulla nostra Penisola quindi, atteso per fine mese.
L’analisi odierna delle carte delle correnti in quota, in questo caso quella della 850 hPa, riferita lo ricordiamo ai 1500 di altezza, mostra in bella e chiara evidenza, una -10°C posizionata proprio sul Centro-Sud, nella giornata del 27 febbraio.
Essa è associata ad una discesa di aria fredda proveniente dai Balcani e proiettata proprio sulla fascia adriatica, come si evince bene dalla mappa GFS associata.
Occorre precisare che questa condizione che, se si verificherà mancando ancora circa dieci giorni ed è bene ricordarlo, cambierà radicalmente lo scenario meteorologico sul Mediterraneo centrale portando una situazione di stampo invernale, non mette in discussione quanto è previsto avvenga nei giorni antecedenti, quelli del 21 – 24 per intenderci. Lo ricordiamo: la prossima settimana è prevista una rimonta di stampo anticiclonico a carattere sub-tropicale, che porterà i valori termici a superare abbondantemente i +20°C su gran parte d’Italia con picchi di oltre +25°C al Centro/Sud. E questa ondata di calore primaverile, anche oggi confermata, precederà la fase fredda.
In altre parole, ad una fase piuttosto calda e fuori stagione, seguirà un brusco calo termico, che ci ricorderà che l’Inverno è ancora in agguato. D’altra parte il calendario indica che, ad aver ragione, potrebbe essere ancora proprio il Generale Inverno.