“Per un’università cattolica, un principio, che realizza il precetto costituzionale del diritto alla salute, è su tutti essenziale: la garanzia assoluta del diritto alla cura, senza condizionamenti di sostenibilità economica, e finalizzato a tutelare la dignità del malato fino all’ultimo istante di vita. Di qui la scelta di costituire e far crescere, con enorme sforzo, un Policlinico universitario capace di offrire cure a tutti, ‘pubblico’ nel senso autentico del termine, rispetto al quale appaiono stucchevoli formalismi di retroguardia talune scelte che accostano il Gemelli a modelli di sanità profit che non gli appartengono“. Così il Magnifico rettore dell’Università cattolica del Sacro Cuore, Franco Anelli, nel suo intervento in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico. “L’identità dell’Ateneo si proietta anche a qualificare la relazione di cura, traducendosi nell’impegno a dare, anche nelle circostanze esistenziali più dolorose e drammatiche, una risposta alle domande di senso che avvolgono la sofferenza e la morte fondata sull’attenzione alla specifica condizione del malato; risposta che non può essere demandata ad astratte soluzioni procedurali. Questo è lo spirito di un’istituzione che, radicata nella Chiesa, si pone al servizio della società come luogo di attuazione di due principi costituzionali: il diritto all’istruzione e il diritto alla salute” conclude Anelli.