Sono davvero numerosi le leggende e i miracoli aventi come protagonista Sant’Agata. Una molto nota è “la leggenda dell’impronta”. Quinziano, il potente persecutore di Agata, voleva convincerla che la via del piacere fosse più gradevole rispetto a quella della virtù. Così la Santa, infastidita, gli rispose a tono: “E’ più facile che si rammollisca questa pietra, che non il mio cuore alle tue blandizie” e battè il piede, che lasciò un’impronta sulla pietra, ancora oggi conservata a Catania, nella Chieesa del Santo Carcere. Quinziano ebbe le ore contate. Dopo le torture inflitte alla povera Agata, si narra che la terra fu scossa da un terremoto e la gente, dopo essersi convertita al Cristianesimo, si ribellò contro il tiranno, costringendolo a scappare. Ma egli, nel tentativo di attraversare il fiume Simeto, vi annegò nei gorghi…avvenimento, questo, che diede vita all’agghiacciante “leggenda del Simeto”.
Sant’Agata: le leggende e i miracoli più rappresentativi
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