L’anno luce è utilizzato in astronomia come unità di misura delle lunghezze (e non del tempo!). Le distanze nello spazio sono talmente grandi che l’uso dei chilometri diventerebbe troppo scomodo: specie per indicare la distanza della Terra dai corpi celesti più lontani, fuori dal Sistema Solare, come quelli scoperti ieri dalla NASA. L’anno luce permette di accorciare di parecchio il numero che indica le distanze fra corpi celesti.
A cosa corrisponde? L’anno luce è la distanza che la luce percorre in un anno solare terrestre. Quindi, se facessimo viaggiare un oggetto alla velocità della luce nel vuoto (che è pari a quasi 300.000 km al secondo), la distanza percorsa da questo oggetto in un anno (365 giorni e 6 ore circa) sarà un anno luce.
Un anno luce corrisponde ad una distanza di circa 9.460.000.000.000 chilometri (tradotto: novemilaquattrocentosessanta miliardi di chilometri). Difficile anche solo immaginare, cosa sia questa distanza.
Ecco, i sette esopianeti si trovano a 40 anni luce di distanza da noi…