Il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana dal Pm10 è stato superato ieri a Torino per il 36/o giorno dall’inizio dell’anno nella stazione di traffico Rebaudengo. Il numero massimo consentito per un anno civile e’ di 35 giorni. E’ quanto comunica l’Arpa. Il valore soglia è 50 microgrammi/m3. Nella stazione automatica di Rubino sono stati rilevati 30 giorni di superamento, in quella del Lingotto sono arrivati a 27. Nelle altre citta’ capoluogo, in Piemonte, il numero massimo dei superamenti dall’inizio dell’anno ha raggiunto i 28 giorni ad Alessandria-D’Annunzio, 31 giorni ad Asti-Baussano, 18 giorni a Novara-via Roma (questi 3 strumenti non sono automatici) e 25 giorni a Vercelli-Gastaldi. Valori piu’ contenuti sono stati misurati, con strumenti non automatici, a Cuneo-piazza Alpini (otto superamenti), a Biella-Sturzo (undici superamenti) e Verbania-Gabardi (sette superamenti).
“Le condizioni meteorologiche particolarmente sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti – spiega una nota dell’Arpa – hanno caratterizzato queste prime settimane dell’anno in Piemonte cosi’ come nelle altre regioni della pianura padana. Il loro perdurare comportera’ nelle prossime settimane il superamento del valore limite anche in altre stazioni della rete regionale di rilevamento della qualita’ dell’aria”. L’agenzia osserva che “nel 2016 la situazione meteorologica e’ stata differente” e “il valore limite giornaliero era stato superato in Piemonte per piu’ di 35 giorni solo all’inizio della stagione autunnale, il 29 settembre, nella stazione di traffico Torino – Grassi e successivamente in altre stazioni della citta’ e della regione”.