La tempesta Doris si è abbattuta stamani sulle Isole Britanniche, causando la chiusura del porto di Liverpool e la cancellazione di decine di voli e di viaggi ferroviari. A Wolverhampton, nei pressi di Birmingham, seconda città del Paese, una donna è rimasto uccisa in mezzo a una strada, colpita dalla caduta di un oggetto a causa del forte vento, hanno annunciato i servizi di sicurezza delle West Midlands. L’aeroporto londinese di Heathrow ha annullato il 10% dei voli, mentre il porto di Liverpool ha chiuso dopo che nell’area si sono registrate raffiche di vento di 100 miglia (161 Km) l’ora. Il Met Office, il servizio nazionale meteorologico britannico, ha detto che “sono probabili danni alle strutture, interruzioni delle forniture elettriche e problemi notevoli alle reti di trasporto, con il pericolo di essere colpita da oggetti trasportati dal vento” durante il passaggio della tempesta.
Doris sta attraversando le Isole britanniche da ovest e est e dovrebbe lasciare le coste orientali della Gran Bretagna al tramonto. Venti di 94 miglia (151 chilometri) l’ora sono stati registrati a Capel Curig vicino allo Snowdon, la più alta montagna gallese. Sulla costa occidentale dell’Irlanda il vento ha toccato le 87 miglia (140 chilometri) l’ora a Mace Head nella contea di Galway. La compagnia di bandiera irlandese Aer Lingus ha cancellato 12 voli tra Irlanda e Gran Bretagna. Un portavoce di Heathrow ha detto che “i forti venti e il maltempo hanno causato una riduzione del 10% circa dei voli a Heathrow”. Sulle linee ferroviarie britanniche è stato imposto un limite di velocità di 50 miglia (80 chilometri l’ora), mentre alcune strade sono state chiuse a causa dei forti venti e della neve. L’agenzie per le forniture elettriche della Repubblica d’Irlanda ha detto che 41mila case sono rimaste senza elettricità a causa di 924 incidenti separati, con i forti venti che hanno danneggiato i cavi elettrici. Nella vicina Irlanda del Nord, NIE Networks ha reso noto che a 14mila clienti è stata riattaccata la luce, mentre settemila sono ancora senza luce.