A Norcia nasce il centro parrocchiale “Papa Francesco”. Si tratta del primo dei cinque previsti dalla diocesi Spoleto-Norcia nelle zone terremotate della Valnerina. Gli altri quattro sorgeranno a Cascia, Avendita, Campi-Ancarano e a Madonna di Costantinopoli nel comune di Cerreto. “Sara‘ possibile realizzarli grazie al contributo di Caritas italiana. A Norcia i lavori inizieranno in questa settimana”, spiega all’ANSA Renato Boccardo, vescovo di Spoleto Norcia. “Saranno dei centri polivalenti dove si svolgera’ anche la santa messa, ma saranno anche un luogo di incontro per la cittadinanza”, va nel dettaglio il presule. E saranno soprattutto costruzioni sicure al punto da essere classificate come “edifici strategici” di classe “uso 4, vuol dire che saranno realizzati con le migliori tecniche antisismiche oggi conosciute”, spiegano dagli uffici competenti della curia spoletina. La struttura di Norcia sarà realizzata in 120 giorni, sarà grande oltre 200 metri quadrati e sorgera’ nell’area di Madonna delle Grazie. “Il contributo della Caritas italiana e’ stato determinante, cosi’ come sono preziosi gli aiuti che la stessa Caritas sta offrendo sul territorio a produttori, allevatori e imprenditori di varia natura”, sottolinea il vescovo, “anche se – aggiunge – non sono aiuti che vanno a sostituire quanto spetta per giustizia”.
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Terremoto: a Norcia nasce il centro parrocchiale “Papa Francesco”
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