Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ha ricevuto il premio internazionale del Fair Play “per il costante impegno quotidiano per i cittadini colpiti dal sisma di Amatrice, simbolo del fair play in prima linea”. La cerimonia è organizzata dal Comitato Nazionale Italiano Fair Play, dall’European Fair Play Movement e dall’International Fair Play Committee e si e’ svolta allo Stadio di Domiziano, a Roma. Pirozzi ha commentato “Lo dico sempre, ‘o vinco o imparo’, perché anche da una sconfitta devi trarre la forza per andare avanti. Con il Terremoto ho perso 239 amici ed è una sconfitta, ma dopo la sconfitta ci deve essere sempre la vittoria, e la nostra è il futuro rappresentato dalla scuola che abbiamo riaperto subito e dalla ricostruzione in generale. Il mio antidepressivo – ha proseguito Pirozzi – è andare all’Area Food, un complesso con mensa e attività di ristorazione che stiamo costruendo grazie agli aiuti, perché lì guardo avanti e da lì si vedono le montagne e si può guardare alto. Proprio perché viviamo nel fango e nelle macerie dobbiamo alzare lo sguardo per non essere risucchiati dal fango e dalle macerie. Credo fermamente – ha concluso Pirozzi – che la chiave di tutto sia amare, se ami sei già predisposto a fare cose, e nella tragedia è l’amore che manda avanti. Alla mia comunità ho fatto più volte un appello, ossia che l’individualismo sfrenato non prevalga sul bene comune e, ricordo sempre che dobbiamo pensare che siamo fortunati perché siamo vivi”.