Sono 248, una per ogni vittima del sisma di Amatrice e Accumoli della scorsa estate, le biografie pubblicate nel libro “Gocce di memoria” a cura di Sabrina Vecchi e appena pubblicato dalla Diocesi di Rieti. Si tratta di una raccolta di brevi tracce biografiche, presentata oggi a Torrita, una delle frazione di Amatrice, dal Vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili. “La memoria non è mai inerte né solo nostalgica – spiega il vescovo nella breve introduzione – ma si trasforma in consapevolezza, quando spinge ad affrontare il presente, ancora prima del futuro. Talora si rischia di essere proiettati verso il dopo, senza aver pazientato sull’oggi che e’ lancinante e solitario. Occorre aver pazienza con se stessi nel riprendere i fili della vita cosi’ drammatica ed inattesa. E bisogna volerlo insieme – conclude mons. Pompili – per non tralasciare alcun sentimento autentico, alcun affetto genuino, che sono poi il sale dell’esistenza di ciascuno”.
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Terremoto, Amatrice-Accumoli: in un libro le storie di 248 vittime
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