. E’ il dato fornito dal direttore di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco, riferito ai propri associati. Attualmente le persone che hanno trovato sistemazione in albergo, al mare, sono 5.300. La questione, dunque, è complessa, in quanto con l’avvicinarsi della stagione estiva gli albergatori si trovano a dover fare scelte precise. “Noi – spiega Polacco – abbiamo fatto alcune proposte alla Regione: un aumento del contributo, fino a 50 euro, per ogni persona ospitata, e la certezza che a luglio gli albergatori, quelli che in pratica rinunciano alla stagione, non si ritrovino con nulla in mano”.
“C’è poi una terza operazione – aggiunge – che stiamo portando avanti con i funzionari della Regione: stiamo cercando di riavvicinare i terremotati ai loro paesi, ricollocandoli negli alberghi agibili”. Una soluzione che eviterebbe agli sfollati faticose trasferte per raggiungere il luogo di lavoro o dove debbono recarsi per accudire, ad esempio, i propri animali, e nel contempo consentire agli alberghi della costa la normale programmazione per i mesi estivi. “I problemi – ammette Polacco – sono parecchi. La prossima settimana avremo un altro incontro in Regione”.