“Le opere di urbanizzazione nell’area di Accumoli sono partite e tra il 25 marzo e il 30 maggio i nostri abitanti potranno lasciare gli hotel ma dobbiamo ancora affrontare il problema dello sgombero dalle macerie e la demolizione di quei fabbricati che creano problemi alla viabilità’‘. E’ quanto racconta all’Adnkronos il sindaco di Accumoli Stefano Petrucci. “Noi come comune, insieme alla Regione -dice Petrucci- stiamo portando avanti molte attività. La Regione sta appaltando le opere di urbanizzazione per la costruzione dei Sae, e presto appalterà anche l’area commerciale. La ricostruzione quindi sta andando avanti nonostante i ritardi dovuti alle lungaggini burocratiche della normativa del vecchio decreto terremoto. Il nuovo decreto c’ha permesso invece di adottare procedure di gara più snelle”. Undici le aree in via di urbanizzazione, per un totale di 196 Sae ma resta ancora il problema delle macerie e dei fabbricati da demolire perché pericolanti: “I vigili del fuoco hanno bisogno delle liberatorie per poter operare -spiega Petrucci- e finché non effettueranno un’ordinanza le macerie resteranno dove sono”, conclude.
Terremoto, il sindaco di Accumoli: “Al via l’urbanizzazione, ma serve lo sgombero delle materie”
