“Gli interventi per fronteggiare l’emergenza post Terremoto vanno affiancati rapidamente con misure di sostegno e rilancio economico dei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dai drammatici eventi tra agosto 2016 e gennaio di quest’anno. Lo prevede la risoluzione approvata all’unanimità dalla Commissione Industria del Senato, che ho proposto insieme con la collega del Pd, Camilla Fabbri”. Lo rende noto la vicepresidente del gruppo di Forza Italia al Senato, Paola Pelino.
“L’atto – spiega – invita il governo a predisporre una serie di misure per il ristoro anche dei danni indiretti subi’ti dalle imprese, compreso quelli fuori dal cratere sismico. Inoltre, si chiedono misure di defiscalizzazione, l’estensione degli ammortizzatori sociali in deroga e l’istituzione di “zone franche” non solo nell’area del cratere per consentire al sistema delle imprese una maggiore possibilità di ripresa attraverso nuovi investimenti”. “E’ necessario poi un intervento in sede di istituzioni europee per una deroga sull’intensità massima di aiuti applicabili agli investimenti delle imprese. Auspico, pertanto, che il governo accolga queste indicazioni, considerato che nel testo del decreto Terremoto varato a febbraio, e ora al vaglio del Parlamento, mancano i provvedimenti per il rilancio del tessuto economico delle aree colpite dal sisma”, conclude.