Treviso, malato di Sla muore facendosi addormentare: “Non voglio più soffrire”

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Voglio dormire fino all’arrivo della morte, senza più soffrire“: è stata questa l’ultima volontà di Dino Bettamin, 70 anni, di Montebelluna da cinque malato di Sla. E la sua richiesta è stata assecondata con una sedazione profonda palliativa. L’uomo è morto ieri pomeriggio. E il suo “è il primo caso di sedazione profonda somministrata a un malato di Sla, mentre è una prassi consolidata per i malati oncologici terminali“, spiega all’AdnKronos Anna Tabarin di ‘Curaconcura”, l’associazione di infermieri che seguiva da due anni Dino.
Non c’entra nulla con l’eutanasia – sottolinea Anna Tabarin – Tanto che Dino non ha nemmeno chiesto che gli fosse staccata la respirazione artificiale, e l’idratazione non è stata sospesa fino a dopo la morte che è sopraggiunta per un arresto cardiaco naturale“.
E’ il primo caso in cui un paziente esprime una volontà così limpida e cristallina che gli venga somministrata la sedazione profonda, ed è stata espressa dopo un approfondimento etico e culturale molto lungo, durato due anni – sottolinea l’assistente sanitaria –dalla diagnosi del 2012 non si è mai arreso, nemmeno quando, due anni fa, era stato dimesso dall’ospedale come malato terminale con una aspettativa di vita di 15 giorni. Noi abbiamo iniziato ad assisterlo allora“.
E da due anni non è più stato ricoverato in ospedale – spiega Anna Tabarin – e in questi ultimi due anni ha fatto una vita normale: usciva di casa, andava a cena con gli amici, se pur in carrozzina e con il respiratore“.
Purtroppo, la Sla è una malattia degenerativa e siamo arrivati all’ultimo mese, dopo l’ultima grave crisi respiratoria è aumentato anche il suo stato di angoscia, diventato sempre più ingestibile. E la scorsa settimana quando si è reso conto che stava crollando, anche psicologicamente, ci ha detto di non essere più in grado di reggere una crisi simile e di voler dormire fino alla fine“.
E la sua volontà è stata esaudita. Dino ha dormito fino a ieri pomeriggio, quando è sopraggiunto un arresto cardiaco. (AdnKronos)

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