I meccanismi che alterano il funzionamento delle cellule tumorali sono sempre piu’ decifrabili: sulla rivista Nature e’ stato pubblicato lo Studio di un team di ricercatori dell’Universita’ di Torino che chiarisce il ruolo di una particolare modificazione chimica, la metilazione intragenica, sul Dna. Lo Studio dimostra che le cellule utilizzano una modificazione chimica sul Dna, la metilazione, per marcare le singole unita’ informazionali, i geni. E’ un meccanismo di protezione dei geni, necessario per il corretto funzionamento delle cellule.
In molti tumori si sono osservate, invece, alterazioni proprio in questo sistema di salvaguardia dell’integrita’ dell’informazione genica. Il gruppo di ricercatori ha scoperto che le cellule modificano il Dna di ciascun gene aggiungendo una modificazione chimica al Dna lungo tutto il gene. Tale modificazione, ovvero l’aggiunta di un gruppo metile sul corpo del gene, impedisce l’ingresso di enzimi all’interno della sua struttura, evitando cosi’ errori di interpretazione dell’informazione genetica. I ricercatori hanno individuato gli enzimi responsabili di questa regolazione e dimostrato quali sono le alterazioni in cui va incontro una cellula se questo sistema di protezione non funziona. Il team e’ coordinato dal prof. Salvatore Oliviero, Ordinario di Biologia Molecolare presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi e la Human Genetics Foundation (HuGeF) nel Centro di Biotecnologie Molecolari dell’Universita’ di Torino.