Il Castello Scaligero di Malcesine cattura subito lo sguardo con la sua maestosità e il suo aspetto fiabesco, oltre che per la sua pittoresca cornice, con l’azzurro intenso del lago di Garda ed il verde del Monte Baldo. Considerato il simbolo della cittadina di Malcesine, località sulla sponda nord-orientale del Lago di Garda, in provincia di Verona, ha una storia davvero interessante. Un primo castello in loco venne costruito probabilmente dai Longobardi intorno alla prima metà del primo millennio d.C. Esso venne distrutto dai Franchi nel 590, per poi essere ricostruito nell’ 806, mentre dal 1277 al 1387, venne riedificato, diventando la residenza degli Scaligeri.
Passato nel corso dei secoli nelle mani di Longobardi, Franchi, Scaligeri, Veneziani, Visconti, Francesi ed Austriaci, reso famoso anche dai disegni e dalle descrizioni fornite dallo scrittore tedesco Goethe nel suo Viaggio in Italia tra il 1813 e il 1817, riserva ai visitatori ambientazioni degne di una favola. Una volta nel cortile del Castello, sulla sinistra troviamo la “Casermetta” che un tempo ospitava la guardia. Al piano interrato e al piano terra si trovano i due Musei di Storia Naturale, rispettivamente del Baldo e del Garda mentre, in fondo al cortile, è situato un poggiolo a picco sulle acque del lago con una vista davvero suggestiva del bacino e delle montagne che lo circondano. Salendo lungo una rampa a gradinate, si raggiunge un’antica polveriera costruita dagli Austriaci, oggi “Sala Goethe”, dove sono raccolte le opere del pittore e scrittore che parlano appunto del Castello di Malcesine e del Lago di Garda.Nel giardino sottostante si trova anche un busto del poeta immerso nel verde e nella quiete di un luogo davvero contemplativo e suggestivo.
All’interno del castello si trova anche uno spazio verde detto “Lacaòr”, probabilmente uno degli insediamenti più antichi di Malcesine, adibito nella stagione estiva, a teatro all’aperto per spettacoli, concerti e eventi vari. Il terzo cortile, è il più alto e il più a nord, si raggiunge per una rampa e attraverso un portale scaligero. Qui troviamo un pozzo e un affresco di una Madonna con Bambino che forse testimonia la presenza qui, un tempo di una cappella. Dai pressi del pozzo, si accede direttamente al piano terra della Residenza. Nel salone d’ingresso sono stati esposti oggetti del Museo relativi alla pesca ed alla caccia sul lago. Su una parete del salone vengono trasmessi in continuazione una serie di filmati che illustrano storia e bellezze turistiche di Malcesine, del lago e del Monte Baldo. Il Castello di Malcesine è monumento nazionale dal 1902 e visitandolo, oltre a rimanere affascinati dalla sua bellezza, si ha una panoramica completa dell’intero territorio, che sicuramente resterà impresso nella vostra memoria.
