Il 27 marzo del 1964, un terremoto fortissimo colpiva l’Alaska, causando una enorme onda di tsunami. Il terremoto ebbe una magnitudo Richter 9.2, il che lo pone come secondo terremoto più forte di sempre sul pianeta Terra, ovviamente da quando esistono registri sismici. Il sisma devastante causò 128 vittime, la maggior parte delle quali venne sorpresa dall’onda di tsunami. Il motivo di questo relativamente basso numero di vittime è dovuto alla bassa densità di popolazione della zona colpita.