Il 13 marzo del 2003 la rivista scientifica Nature pubblicava in un articolo l’età delle impronte umane fossili conosciute come Ciampate del Diavolo, situate in Italia nei pressi del Vulcano di Roccamonfina, vicino Caserta.
Secondo lo studio le impronte umane risalgono a 350.000 anni fa. Vennero lasciate dai nostri antenati sulle ceneri del vulcano di Roccamonfina, attivo a quel tempo. La datazione delle impronte è stata possibile proprio grazie alle ceneri vulcaniche, che sono state datate con avanzati metodi scientifici.
Fino al 2013 le Ciampate del Diavolo erano le più antiche orme rinvenute lasciate dal genere Homo: quelle rinvenute in Tanzania risalgono infatti a più di 3.7 milioni di anni fa, probabilmente lasciate da un Australopithecus.
Nel 2013 il ritrovamento di orme più antiche, conosciute come Happisburgh footprints, ha tolto alle orme rinvenute in Campania il “primato” di impronte umane più antiche mai rinvenute.