AIGAE: cresce il turismo ambientale italiano e cresce il turismo internazionale a Napoli

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“Dall’istituzione di Ustica, Prima Area Protetta nata in Italia, il sentimento delle popolazioni è cambiato e si va verso un’accettazione sempre maggiori. E’ chiaro che non dobbiamo fermarci alla conservazione che resta comunque un punto fermo ma le Aree Protette devono sviluppare le attività artigianali ed economiche tipiche dei territori. Oggi le popolazioni residenti ma anche quelle esterne hanno compreso che all’interno delle aree protette ci sono enormi potenzialità ed ecco che bisogna saperle raccontare queste aree. Senza un’adeguata rappresentazione delle Aree Protette e delle enormi ricchezze che contengono si rischia di creare delle riserve”. Lo ha dichiarato Tonino Miccio, Direttore dell’Area Marina Protetta, Regno di Nettuno, intervenendo alla convention nazionale l’Ischia Sea Heritage, in corso sull’Isola verde con la partecipazione di esperti in beni culturali ed ambientali provenienti da tutta Italia. L’evento è organizzato da Culturanatura, dall’Associazione Italiana dei Direttori delle Aree Naturali Protette con il Patrocinio di AIGAE e dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno.

I dati sono molto positivi anche per Napoli. Cresce il Turismo Ambientale Italiano
“Napoli si sta rilanciando molto bene sul mercato turistico mondiale – ha dichiarato Peter Hoogstaden, guida AIGAE ed importante Tour Operator – e sta lavorando molto bene sulla visibilità. Cresce molto il Turismo Ambientale Italiano e soprattutto cresce in modo spontaneo, senza promozione. L’Italia deve però migliorare nei servizi, rendere i posti più fruibili, investire nella manutenzione del territorio, puntare su una maggiore collaborazione tra Enti Pubblici e con gli Enti Pubblici e soprattutto fare una buona promozione. C’è bisogno di una promozione fatta bene”.

Intanto ieri sera ad Ischia successo mediatico per la Cena Interpretativa aperta durante la quale le pietanze sono state narrate. Un racconto che ha affascinato tutti i presenti accompagnati da leggende, storie e narrazione legata ai prodotti del territorio, all’arte culinaria ischitana. Da Ischia le Guide Ambientali Escursionistiche hanno rilanciato la tecnica dell’interpretazione come modalità, strumento e specialità delle guide stesse

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