In questi giorni le condizioni meteorologiche risultano ancora stabili a causa del dominio altopressorio che da Ovest interessa la nostra Penisola ormai da tempo, ma che in queste ore inizierà lentamente il suo declino con correnti via via più umide verso l’Italia settentrionale che arrecheranno già qualche debole pioggia. Sul bacino del Mediterraneo occidentale la pressione atmosferica ed il campo dei geopotenziali sono in calo, per l’approssimarsi di una saccatura atlantica sulla Penisola Iberica, nel suo movimento verso Levante andrà a coinvolgere anche l’Italia centro-settentrionale. Attenzione perchè tra Mercoledì 22 e Giovedì 23 Marzo i fenomeni risulteranno molto violenti tra Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia, non sono esclusi forti nubifragi, frequente attività elettrica e intense grandinate. Le regioni del Nord-Est saranno meno coinvolte ma potranno comunque beneficiare di qualche precipitazione seppur di debole o moderata intensità. Al Centro-Sud la situazione rimarrà stabile a causa della persistenza dell’alta pressione, salvo un po’ di nuvolosità in transito, alternata ad ampie schiarite ma con un tempo sostanzialmente asciutto. Segnaliamo un crollo delle temperature nei valori massimi al Nord, mentre al Centro-Sud aumenteranno per il richiamo di Libeccio in quota e di Scirocco al suolo. Dando uno sguardo al medio termine possiamo segnalare l’innalzamento dell’Alta Pressione alle alte latitudini, tra Gran Bretagna e Scandinavia, questo fattore molto importante consentirebbe la discesa dell’impulso freddo retrogrado (da Est verso Ovest) direttamente dalla Russia, fino a raggiungere l’Italia. Tale ipotesi è da valutare nei prossimi aggiornamenti, intanto restate comunque sempre aggiornati.