L’edizione 2017 di Earth Hour, l’Ora della Terra, si è conclusa nelle Isole Cook, nel Pacifico, ed ha battuto tutti i record: la grande iniziativa di luci simbolicamente spente organizzata dal WWF ha toccato 187 Paesi, “tutti uniti per chiede azioni concrete contro il cambiamento climatico“. Giunta alla sua decima edizione, l’Ora della Terra “e’ stato l’evento mondiale per il clima piu’ grande di sempre“. Nelle ultime 24 ore, oltre 3.000 edifici simbolo, dal Big Ben al London Eye, dalla Tour Eiffel all’Empire State Building, insieme a Colosseo, San Pietro e Arena di Verona sono rimaste al buio per un’ora.
“Persone e comunita’ si sono espresse di nuovo con Earth Hour – ha spiegato Donatella Bianchi, Presidente di WWF Italia -. Dalle Filippine al Peru’, dall’Australia all’Italia, non importa dove si viva: il cambiamento climatico ci coinvolge tutti e il record di partecipazione all’Ora della Terra di quest’anno e’ un messaggio potente che dimostra quanto le persone, spesso colpite direttamente dagli effetti del riscaldamento globale, vogliano essere parte attiva della soluzione. Coltiviamo anche noi del WWF la ‘splendida ossessione’ di non dividere ma unire“.
Dalla sua prima edizione Earth Hour ha mobilitato per il clima in questi 10 anni centinaia di milioni di persone di oltre 7.000 citta’.
L’hashtag #EarthHour ha generato oltre 1 miliardo e 100.000 visualizzazioni in 24 ore, diventando trending topic in almeno 30 paesi.