La nebbia di mare avvolge le coste Joniche e Adriatiche: un fenomeno raro e affascinante [FOTO e VIDEO]

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La nebbia di mare, come ampiamente previsto nei giorni scorsi, sta interessando in queste ore molte zone marittime dell’Italia, avvolgendo le coste di Jonio e basso Adriatico in un’atmosfera surreale e affascinante, molto rara per queste zone. Il flusso caldo umido di scirocco che sta portando forti piogge al Nord/Ovest e temperature molto calde sul resto d’Italia, determina lo scorrimento d’aria calda sull’ancora fredda superficie marina. E la nebbia, oscurando il sole, mantiene l’aria decisamente fredda. Stamattina sta succedendo soprattutto tra Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Calabria, dove in pieno giorno (ore 12:30) abbiamo appena +12,2°C a Termoli, +12,9°C a Pescara, +13,1°C a San Benedetto del Tronto, +13,5°C a Cirò Marina, +14,0°C a Vieste, +14,1°C a Crotone, +14,9°C a Vasto, +15,3°C a Bari, +15,6°C a Brindisi.

Sono temperature molto basse rispetto ai dati delle zone interne dell’Appennino e del versante tirrenico fino all’Emilia Romagna, al Veneto e al Friuli Venezia Giulia. in queste zone, infatti, abbiamo dati decisamente caldi con, alla stessa ora, addirittura +24,4°C a Santa Maria a Vico, +23,9°C a Caserta, +23,7°C a Quarto e Boscoreale, +23,6°C a Marcianise, +23,5°C a Melito di Napoli, +23,4°C a Pomarico, Marano e Miano, +23,3°C a Feroleto della Chiesa, +23,0°C a Capodichino, Altilia e Martirano, +22,9°C a Benevento, +22,8°C a Mileto, Sarno e Mercato San Severino, +22,7°C a Rende, +22,5°C a Mugnano, +22,4°C a Castrovillari, +22,1°C a Pisa, +21,9°C a Castelfranco Veneto, +21,8°C a Napoli e Grassano, +21,7°C a Battipaglia e Padula, +21,5°C ad Avellino, +21,4°C a Guidonia, Empoli e Marconia , +21,2°C a Paola, Buonabitacolo e Cava de’Tirreni, +21,1°C a Vibo Valentia e Montescaglioso, +20,9°C a Firenze e Prato, +20,8°C a Frosinone e Resana, +20,7°C a Roma e Ronchi dei Legionari, +20,6°C a Latina, +20,5°C a Rionero in Vulture, +20,4°C a Cormons e Abano Terme, +19,8°C a Ferrara e Potenza, +19,3°C a Rovigo, +19,1°C a Bologna, +19,0°C a L’Aquila.

Sono sbalzi termici clamorosi, notevolissima la forbice di ben 12°C tra i +12°C di Termoli e i +24°C di Caserta, distanti soltanto pochi chilometri.

Ma torniamo alla nebbia marittima sulle coste del Sud: sono scene del tutto insolite per questi luoghi e regalano un emozione fortissima. Sarà perché uno spettacolo cosi, da quelle  parti, è assai raro da vedere, sarà perché il fenomeno appare anche un po’ misterioso. In effetti in un articolo uscito ieri, anticipavamo che sarebbe avvenuto e se il fenomeno è stato previsto, allora sarà anche spiegabile facilmente.

Tutto dipende dalla temperatura del mare che in questo periodo dell’anno tocca il suo picco più freddo, fino ad appena +14°C intorno all’Italia. Questa aspetto è alla base del fenomeno.  L’altro elemento fondamentale con cui si combina, è il flusso di ventilazione presente al suolo a carattere sciroccale. In altre parole l’aria calda è molto umida (per via del vento d Sud-Est) e, a contatto con la superficie del Mare fredda, condensa sotto forma di goccioline di acqua disperse in aria. Ecco che si forma la Nebbia Marittima o, per definirla tecnicamente, Nebbia da Avvezione..

C’è da aggiungere che essa non si forma al di là del Mare perché la spiaggia o il suolo del lungomare, sono assai più caldi, o per meglio dire assorbono calore più rapidamente e quindi si trovano alla stessa temperatura dell’aria, non permettendo che questa condensi sopra di essa.

Chi vive lungo lo splendido Stretto di Messina, ha avuto modo di ammirare talvolta un fenomeno del tutto simile. Non è raro in tarda primavera osservare una fitta  nebbia tra le due sponde. Questo fenomeno potrebbe manifestarsi ancora per altre 24-36 ore circa.

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