Maltempo, la “Tempesta della Festa della Donna” flagella l’Italia: violenta come un uragano di 1ª categoria, danni dalla Romagna alla Sicilia [LIVE]

  • Il temporale di stamattina a Copertino (Lecce)
  • Il temporale di stamattina a Copertino (Lecce)
  • Il temporale di stamattina a Copertino (Lecce)
  • Il temporale di stamattina a Copertino (Lecce)
  • Il temporale di stamattina a Copertino (Lecce)
  • Il temporale di stanotte ad Angri
  • Il temporale di stanotte a Napoli
  • Il temporale di stanotte a Posillipo
  • Immagine di repertorio
  • I danni della tromba d'aria di ieri pomeriggio a Cuneo
  • I danni della tromba d'aria di ieri pomeriggio a Cuneo
  • I danni del maltempo nel Lazio in provincia di Frosinone
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MeteoWeb

Il maltempo provocato dalla “Tempesta della Festa della Donna” sta colpendo duramente l’Italia stamattina, con un’intensità pari a quella degli uragani di 1ª categoria sulla Scala Saffir-Simpson. Dopo la tromba d’aria di ieri pomeriggio a Cuneo e i fenomeni estremi di ieri sera in Toscana, nella notte il maltempo si è esteso al resto dell’Italia centrale e meridionale provocando danni e disagi. Soffiano impetuosi venti di maestrale che nell’estremità meridionale della Sardegna, a Capo Carbonara, hanno raggiunto addirittura i 143km/h! Ma anche tra Toscana, Campania, Lazio e Sicilia abbiamo raffiche impetuose: 95km/h ad Agropoli, 93km/h a Livorno e Olbia, 90km/h a Torre Annunziata, 87km/h a Roma, 85km/h a Palermo, 82km/h a Sassari, 80km/h a Napoli e Cagliari. Collegamenti marittimi bloccati e gravi danni in molte località, da Roma a Palermo ma anche nell’Adriatico, soprattutto nelle Marche.

I fenomeni temporaleschi sono molto intensi, ma fortunatamente brevi. Tra Romagna e Marche sono caduti 23mm di pioggia a Senigallia, 22mm a Cattolica, 20mm a Riccione, 19mm a Rimini, Fano e Falconara Marittima, 15mm ad Ancona. In Puglia, invece, 20mm a Locorotondo, 15mm a Cisternino, 12mm a Martina Franca e Ceglie Messapica, 10mm a Supersano, 9mm a Ostuni, Lequile e Galatone, 7mm a Lecce, 6mm ad Acquaviva delle Fonti, 5mm a Taranto e Cerignola, 4mm a Bari e Brindisi. In alcune zone interne dell’Appennino e nel basso Tirreno, tra Campania e Calabria, qualche località ha raggiunto i 30mm mentre in Sicilia abbiamo avuto la prima sfuriata temporalesca mattutina che ha determinato un brusco crollo della temperature, ma senza grandi piogge. A Palermo, dove abbiamo +13°C, sono caduti 5mm.

La “Tempesta della Festa della Donna” ha comunque riportato l’inverno sul Paese: il vortice ciclonico si trova nel medio Adriatico ed è profondo 995hPa: nelle prossime ore continuerà a scivolare verso Sud e alimenterà forte maltempo soprattutto tra Abruzzo, Molise e Gargano, e più a Sud tra Calabria e Sicilia. In queste aree avremo piogge torrenziali tra oggi e domani. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

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