“Grandi passi avanti sono stati compiuti in Piemonte nella gestione degli eventi alluvionali”: lo ha sottolineato l’assessore all’Ambiente e Protezione Civile della Regione, Alberto Valmaggia, intervenuto oggi a Torino a un convegno sulla gestione delle piene del Po, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua. “Capacita’ di intervento, pianificazione e manutenzione del territorio – ha affermato Valmaggia – sono gli aspetti che hanno consentito al sistema piemontese di previsione e gestione degli eventi alluvionali di fare grandi passi avanti rispetto al 1994″.
“Il sistema previsionale gestito dall’Arpa – ha aggiunto – si e’ arricchito negli ultimi anni di una rete capillare di pluviometri, idrometri e strumenti dislocati sul territorio, che consentono di fare delle proiezioni sempre piu’ attendibili sulle ondate di piena. Nell’evento dello scorso novembre, si e’ cosi’ potuto intervenire con congruo anticipo”. “L’allertamento – ha rimarcato – e’ stato strutturato e organizzato, gli apparati pubblici sensibilizzati, e tutti gli strumenti a disposizione utilizzati, in un lavoro arricchito dal contributo dei volontari, che sono oltre dodicimila”. La Protezione civile nazionale, ha concluso Valmaggia, ha scelto il Piemonte per un’esercitazione europea sulle alluvioni.