Matera 2019 saràall’insegna dell’ecosostenibilità ambientale e culturale. Sulla scia di Aarhus 2017, la città della Danimarca attuale capitale europea della cultura, il capoluogo lucano si prepara a elaborare un modello di sostenibilita’ con le vocazioni e gli attori locali. Le quattro aree tematiche di Aahrus 2017 riguardano cibo e bevande (dalla produzione alla preparazione, dal packaging alla riduzione degli sprechi), operazioni quotidiane e mobilita’ (gestione dei rifiuti, trasporti, acquisti, alloggi), architettura e infrastrutture (energia, costruzioni e interni), comunicazione e comportamento (sensibilizzazione e coinvolgimento della comunita’). In questo processo sara’ fondamentale avere la collaborazione della comunita’, che dovra’ essere educata ad adottare comportamenti sostenibili, senza costrizioni. Un approccio, quello del basso impatto ambientale, che Matera ha sposato nei secoli mostrando una straordinaria resilienza, fronteggiando trasformazioni storiche e cambiamenti climatici. I sistemi di captazione delle acque, i giardini pensili, le zone pedonali, il micro-clima delle grotte scavate nel tufo raccontano hanno, infatti, consentito alla citta’ di essere riconosciuta dall?Unesco come patrimonio dell?umanita’.
