Consegnate oggi ad Amatrice le prime 25 unità abitative ad altrettanti nuclei famigliari alla presenza del sindaco Sergio Pirozzi, del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, del vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili, del comandante raggruppamento sisma generale Sergio Santamaria. Si tratta della prima tranche di Sae (Soluzioni abitative d’emergenza) selezionate sulla base di una procedura a ‘sorteggio a domanda’. Ogni nucleo familiare interessato all’assegnazione ha, infatti, richiesto di essere inserito in una apposita lista, da cui sono stati estratti i nuclei assegnatari. Nell’ambito della procedura di estrazione è stata data priorità sulla base di alcuni criteri, tra cui la presenza del nucleo familiare di un soggetto portatore di disabilità al 100% o oltre il 75% che, nello stesso nucleo è presente un soggetto over 75. L’intera procedura di assegnazione, secondo sorteggio, si svolta alla presenza di un notaio. Le soluzioni abitative d’emergenza hanno diverse grandezze (40, 60, 80 metri quadrati) sulla base della consistenza del nucleo familiare assegnatario. Si tratta della prima area. Ne seguiranno altre 6 ad Amatrice e 24 nelle diverse frazioni per un totale di 30 aree di Sae nell’intero territorio comunale di Amatrice. In questa occasione il presidente della Regione Lazio ha annunciato anche l’apertura dello ‘Sportello per la ricostruzione ad Amatrice’ ubicato all’interno dell’area verde dove già si trovano gli uffici del Coi e dove saranno ospitati anche gli uffici del Comune, che ha messo a disposizione il mobilio. L’ufficio speciale della ricostruzione è ancora in corso di allestimento e sarà a disposizione dei cittadini nel mese di aprile.
“Questa e’ la quarta tappa di un lungo percorso in cui c’e’ stato il lavoro degli uomini e ogni risultato che si e’ ottenuto e che si sta ottenendo e’ frutto del lavoro dell’uomo. Io non lo so cosa il futuro ci riservera’, ma se ad operare saranno esseri umani come quelli che ho conosciuto io in questi mesi, allora sono certo che questa terra avra’ un futuro,” ha dcihiarato il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi.
Dopo il taglio del nastro, gli assegnatari delle 25 abitazioni sono stati chiamati per nome uno ad uno, e ad ognuno di loro e’ stata consegnata la chiave della nuova “casetta”.