Il principe Carlo e la duchessa Camilla saranno ad aprile in Italia per una lunga visita di sei giorni, dal 31 marzo al 5 aprile, durante la quale vedranno il Papa e il presidente Sergio Mattarella. Un viaggio senza precedenti per lunghezza e complessità – Carlo si recherà anche ad Amatrice – che appare come un chiaro segnale dell’interesse che Londra continua ad avere per i rapporti con l’Italia anche dopo l’avvio dei negoziati per la Brexit. Ogni tappa e visita, come sempre avviene per i reali britannici, è stata scelta con cura per sottolineare le aree d’interesse, che vanno dai rapporti bilaterali, ai temi della coesione sociale, la lotta al traffico di essere umani, la cooperazione militare, il recupero dei beni artistici, la sostenibilità ambientale. A Roma, Carlo e Camilla incontreranno sia il Papa che Mattarella, ma il principe si recherà anche alla Fao per un incontro sul tema della carestia nella regione del Corno d’Africa e del contributo di Londra per affrontare questa emergenza. L’erede al trono britannico si recherà anche ad Amatrice, dove incontrerà abitanti della cittadina colpita dal sisma e alcuni dei responsabili della ricostruzione. A dimostrare la vicinanza della famiglia reale alle popolazioni colpite dal terremoto, in cui sono morti tre cittadini britannici, era stata fin da subito la Regina Elisabetta, con una sua donazione personale alla Croce Rossa. Il Principe e la Duchessa saranno inoltre a Firenze per celebrare il centenario del British Institute of Florence. In questa occasione, il Principe di Galles riceverà il premio ”Uomo del Rinascimento 2017”, un riconoscimento assegnato dalla Fondazione Palazzo Strozzi, e pronuncerà un discorso. Sempre a Firenze il Principe e la Duchessa avranno modo di gustare alcune delle eccellenze culinarie regionali ”Slow Food” e parteciperanno a un evento che richiamerà la campagna della Fondazione del Principe ”Campaign for Wool” che promuove le caratteristiche uniche, naturali, biodegradabili e rinnovabili della lana. Sul tema della coesione sociale, la Duchessa di Cornovaglia si recherà in Campania presso ”La Gloriette”, una villa napoletana sequestrata alla mafia e ora utilizzata per promuovere progetti mirati al supporto ai giovani per la socializzazione e la maggiore integrazione nelle comunità. Durante la sua permanenza nella regione, Camilla visiterà Ercolano, dove verrà evidenziato il ruolo delle collaborazioni internazionali e delle abilità italiane nel portare nuova vita al sito archeologico e alle comunità locali. Nel nord-est, il Principe di Galles renderà omaggio alle vittime della Prima Guerra Mondiale, e celebrerà il centenario del dispiegamento delle truppe britanniche sul fronte austriaco. In varie occasioni durante la visita, il Principe e la Duchessa avranno modo di discutere il tema del traffico di esseri umani. A Firenze la Duchessa di Cornovaglia visiterà la sede dell’Associazione Progetto Arcobaleno, una ONG impegnata in progetti che puntano ad aiutare gli immigrati e coloro che vivono in condizioni di povertà, oltre alle donne vittime del traffico di esseri umani, attraverso corsi di lingua e di formazione professionale. Il governo britannico ha chiesto a Carlo e Camilla di visitare l’Europa fra il 29 marzo e il 6 aprile. Il tour comincerà in Romania, per poi proseguire in Italia e in Austria. L’erede al trono britannico ama molto l’Italia dove è già stato ufficialmente 19 volte, una delle quali accompagnato dalla consorte. Il principe è già stato due volte in Vaticano.
Terremoto: Carlo e Camilla in Italia per 6 giorni, visita anche ad Amatrice
MeteoWeb