“Il nuovo liceo scientifico sportivo e’ una prospettiva di futuro per questo territorio, un passo importante per il ritorno alla vita“. Lo ha detto la Ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, in visita ad Amatrice per presentare il nuovo indirizzo sportivo internazionale del liceo. “La prospettiva e’ anche di innovazione internazionale – ha affermato Fedeli – perché il nuovo indirizzo consentirà a studenti di parti diverse di Italia e del mondo di venire a studiare qui. E’ questa è una cosa straordinaria“. La ministra ha visitato la nuova scuola “Romolo Capranica“, ricostruita in tempo record dalla Protezione Civile della provincia di Trento dopo che il Terremoto del 24 agosto ha distrutto il vecchio plesso scolastico.
“Come Renzi e Giannini sono intervenuti subito al momento dell’emergenza, noi abbiamo pensato non solo alla ricostruzione ma al rilancio – ha proseguito Fedeli -. Se scommettono le famiglie vuole dire che davvero c’e’ un futuro qua, e credo che sara’ un futuro di grande forza e attrattivita’. Amatrice se lo merita. Restare qua – ha osservato la ministra – significa anche credere che si possa ricominciare senza dover andare altrove. Questa e’ la propria terra, l’origine e’ una cosa importante, e fa stare bene credere che si possa ricostruire qua, dove si e’ determinato un senso di comunita’ molto forte“.
“Quella di oggi e’ una giornata importante di rinascita. Se si fanno le cose insieme, senza le strumentalizzazioni politiche, si risponde in tempo utile ad una comunita’ come questa“, ha ribadito Fedeli. “Non abbiamo bisogno di vedere cosa non si fa – ha proseguito – abbiamo bisogno di dare risposte in maniera concreta, e credo che sulla scuola questo e’ stato fatto, grazie al contributo della Provincia di Trento e degli uffici del Miur. Senza far ripartire la scuola non avremmo dato alcun tipo di prospettiva a questo territorio. Chiedo che a partire da qui e da oggi ci si ricordi che l’Italia e’ fatta di realta’ in cui i docenti ci sono, scelgono di restare con i propri studenti, e su questo porto il plauso di tutto il Governo a chi ha scelto di restare qui.”
“Quando il sindaco Sergio Pirozzi mi ha proposto di chiamare il nuovo liceo con quel nome, 24 Agosto, ho avuto una ditta dentro. Una fitta che pero’ si e’ tramutata subito in convinzione, perche’ come ha detto il sindaco e’ vero che dopo una morte c’e’ sempre una vita, e quel nome rappresenta per questa comunita’ il punto per tornare alla vita. I 27 studenti e studentesse che gia’ si sono iscritti al nuovo corso di studi significano molto, perche’ hanno scelto di intraprendere un percorso nuovo in un territorio importante – ha concluso Fedeli -. Per questo ringraziamo anche il Coni è il suo presidente Malagò, e da questo dobbiamo ripartire, per far venire a studiare qui studentesse e studenti non solo di ogni parte d’Italia, ma anche di altre parti del mondo“.