L’Italia fa scuola all’estero: per la prima volta un’azienda italiana ha infatti costruito un edificio interamente in legno in una zona ad alto rischio sismico del Taiwan. La Costyedil, società specializzata nella costruzione di edifici in legno, ha infatti partecipato come consulente esperto nell’edificazione di un palazzo di tre piani (alto 21 metri) in una zona in cui la terra trema costantemente. Si tratta di una vera innovazione architettonica: la struttura è stata infatti costruita in soli 38 giorni e impiegando appena 5 lavoratori. La peculiarità dell’edificio è costituita dal materiale utilizzato.
La struttura è composta di X-Lam (pannelli in legno multistrato ed ecocompatibili) connessi tramite il sistema cosiddetto X-Rad, una tecnica made in Italy che permette di diminuire notevolmente il tempo di costruzione. “Tutti pensano che il legno sia un materiale poco resistente e che prenda subito fuoco. Una casa in legno puo’ essere antisismica, oltre che facilmente edificabile ovunque, resistente ed ecosostenibile. Potrebbe essere la soluzione per molti terremotati che ancora vivono nelle tendopoli” spiega Costantin Tistea amministratore dell’azienda italiana Costyedil. Dei vantaggi di questo innovativo materiale si e’ parlato oggi nella conferenza “Il caso studio di Taiwan”, l’incontro conclusivo della “Settimana del Legno” organizzata dall’Universita’ di Roma Tor Vergata.