Le aziende, siano esse enti pubblici o imprese private, possono contribuire fattivamente al miglioramento della salute e del benessere dei lavoratori. Ed è a loro che è rivolto il Whp (Workplace Health Promotion), un programma regionale di promozione della salute negli ambienti di lavoro che la Regione Toscana ha approvato a fine 2016, in attuazione del Piano regionale di prevenzione 2014-2018. Whp è un programma dell’Organizzazione mondiale della sanità per la promozione della salute attraverso corretti stili di vita sul lavoro. Secondo questo programma, il contesto lavorativo può essere occasione e stimolo per assumere comportamenti corretti per la propria salute, non solo rispetto ai rischi connessi all’attività lavorativa. Per questo il programma, ricorda una nota della Regione Toscana, incentiva le aziende ad offrire ai propri lavoratori opportunità per migliorare la propria salute, riducendo i fattori di rischio generali e in particolare quelli maggiormente implicati nella genesi delle malattie croniche. Da parte dell’impresa/ente che aderisce al WHP sono previsti interventi e buone pratiche che è possibile esercitare gradualmente e con una pianificazione, partendo, a scelta, da due delle seguenti aree tematiche sostenibili ed efficaci che influiscono sul benessere dei lavoratori: la promozione di una corretta alimentazione; il contrasto al fumo di tabacco; la promozione dell’attività fisica; la promozione della sicurezza stradale e di una mobilità sostenibile; il contrasto al consumo dannoso di alcol e alle altre dipendenze; la promozione del benessere lavorativo e della conciliazione vita-lavoro. Il primo anno è richiesta la realizzazione di almeno 3 buone pratiche su almeno 2 delle 6 aree tematiche del programma; il secondo anno il mantenimento delle 3 buone pratiche sulle 2 aree tematiche del primo anno e la realizzazione di ulteriori 3 buone pratiche su altre 2 aree tematiche e il terzo anno occorrerà mantenere le 6 buone pratiche sulle 4 aree tematiche e realizzare un’ulteriore buona pratica o su una delle 4 aree tematiche già individuate o su una delle 2 aree tematiche rimanenti e non precedentemente scelte. L’adesione è su base volontaria e aperta a imprese ed enti, pubblici e privati, della regione, in regola con gli oneri contributivi e assicurativi e con tutti gli adempimenti richiesti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Gli indirizzi operativi, gli interventi intesi come buone pratiche da realizzare e tutta la modulistica per l’adesione e la realizzazione del Whp si trovano sul sito della Regione, all’indirizzo www.regione.toscana.it/whp Ad oggi sono 8 le imprese e gli enti toscani che hanno aderito, attraverso l’invio della domanda compilata: l’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Senese, la Sofidel spa, la Soffass spa, la Solvay spa, la Trigano spa e la Tratos Cavi spa. L’adesione al programma consente all’impresa di assumere un ruolo attivo nella promozione della salute e del benessere dei propri dipendenti, di orientare in modo positivo le abitudini di vita dei lavoratori, dato che è possibile il coinvolgimento attivo di tutti i destinatari: attori sociali, amministrazioni, pubbliche e figure della prevenzione, compresi i dirigenti, i lavoratori e i loro rappresentanti, al fine di migliorare la salute ed il benessere delle persone attraverso la promozione di stili di vita corretti e salutari. Evidenze scientifiche sottolineano che l’attuazione delle buone pratiche sopra citate, permette la riduzione dell’assenteismo, delle malattie croniche non trasmissibili, dei tassi di mortalità e dei conflitti interpersonali, accrescendo il senso di appartenenza alla comunità lavorativa e la motivazione al lavoro ed alla crescita professionale, nonché il miglioramento dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro stesso. La realizzazione delle buone pratiche può inoltre offrire alle aziende che aderiscono l’ottenimento di alcuni benefici fiscali ai fini Ires, Irap e Inail. Ci sarà la possibilità di ottenere il riconoscimento (accreditamento) di “luogo di lavoro che promuove salute” entrando a far parte della rete europea Enwhhp- European Network Workplace Health Promotion a cui la Regione Toscana chiederà di aderire. La Regione Toscana istituisce e gestisce l’elenco regionale dei “Luoghi di lavoro che Promuovono la Salute – Rete Europea Enwhp”, al quale vengono iscritte, alla sezione 1, le imprese o enti che aderiscono al programma per la realizzazione delle buone pratiche, per poi passare nella sezione 2 se documenteranno, nei tempi previsti, la realizzazione delle buone pratiche scelte a seguito dell’adesione.
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Toscana: salute e benessere nei luoghi di lavoro, parte il progetto regionale
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