Sono 10 milioni gli italiani che hanno scelto di fare una gita fuori porta, anche con il classico picnic nel verde al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le città. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti-Ixè per il giorno della Liberazione dalla quale si evidenzia che in molti hanno approfittato per trascorrere la giornata del 25 aprile all’aria aperta mentre il 6% degli italiani ha deciso di partecipare a manifestazioni, eventi e concerti previsti per l’occasione. Il relax nel verde è una tradizione favorita dalla pluralità di mete disponibili senza dover percorrere grandi distanze, in un Paese come l’Italia che puo’ contare su ben 871 i parchi e aree naturali protette che coprono il 10 per cento del territorio nazionale. Insieme a salumi, formaggi, e alle tradizionali grigliate sul posto a base di carne, pesce ed anche verdure c’è chi ha scelto il piu’ moderno finger food ma anche chi ha preferito portare da casa polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille o le piu’ salutari macedonie. Molti gli ospiti negli agriturismi per l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare – sottolinea la Coldiretti – alla comodità e alla protezione garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna. Sono 1,2 milioni gli italiani e gli stranieri che hanno scelto di sedersi a tavola in agriturismo durante il lungo ponte con un aumento del 9% rispetto allo scorso anno anche se – conclude la Coldiretti – pesa ancora a otto mesi dalle prime scosse la situazione ancora difficile nelle aree terremotate tradizionalmente vocate per vacanze, picnic e gite fuori porta in campagna, grazie alla bellezza dei paesaggi e alla qualità dell’offerta gastronomica.
25 aprile, Coldiretti: gita fuori porta per 10 milioni di italiani
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