A maggio in Italia Stanley Miller, l’imprenditore che sta finanziando la ricerca anti Zika e anti Malaria

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“A Maggio arriverà in Italia Stanley Miller, l’imprenditore  ebreo inglese che ha deciso di finanziare la ricerca contro la Zika per salvare milioni di vite umane. Miller ha 73 anni e dopo essere stato fondatore e amministratore delegato di importanti società inglesi, ormai milionario sta investendo le sue risorse economiche anche in questa grande ed importante sfida umana. L’imprenditore inglese incontrerà la stampa internazionale, in Italia, a Maggio, alla quale per la prima volta in assoluto mostrerà dal vivo immagini di quanto sta accadendo in alcuni Paesi , l’intero gruppo di ricercatori ed il larvicida già testato ed in grado, in questo caso,  di combattere Malaria , Zika e Dengue” .  Lo ha annunciato Fabio Agosta, Presidente della BAM, Bio Anti Mosquitoes, società  di distribuzione che ha l’esclusiva  per l’Italia e la Francia.

Stanley Miller, all’età di 73 anni  ha creato   numerosi gruppi di ricercatori, di biologi e chimici, in India, in Inghilterra ed anche in altri Paesi, finanziandoli con lo scopo di portare avanti e con determinazione la ricerca per debellare definitivamente malattie importanti come la Zika e la Malaria, il Dengue.

“Oggi la Malaria è presente in oltre 100 Paesi ed uccide circa un milione di persone l’anno con un aggravio di costi economici per la società e soprattutto per i paesi dell’Africa sub-sahariana e dell’Asia meridionale. Oggi però abbiamo anche Zika e Dengue da sconfiggere.   Ho fondato una società in Inghilterra  – ha dichiarato Stanley Miller –  la Kulicide ltd con l’obiettivo di creare nuove tecnologie biologiche, prodotti biologici, in grado di battere queste malattie, di debellarle. La società prende nome da Culicidae, famiglia di insetti scoperta dall’entomologo tedesco Johann Wilhelm Meigen.   Io ho 73 anni , la vita mi ha regalato tanto, ed è giunto il momento di dare per consegnare agli altri un mondo migliore. Sto investendo importanti risorse economiche in ricerca per debellare queste malattie. Ho aperto numerosi gruppi di ricerca con biologi e chimici in India, in Inghilterra ed in altri Paesi, finanziando l’intera attività. Siamo riusciti, in breve tempo, a dare vita ad un larvicida che ha superato tutti i test internazionali in quanto è in grado di uccidere le zanzare già in formazione larvale. Si tratta di un liquido, una miscela biologica formata dall’estratto di 10 erbe che agisce sulle larve di zanzara prima che si schiudano e con impatto zero sull’ambiente. Questo larvicida impedisce la diffusione di zanzare che in questo caso favoriscono la diffusione di malattie importanti come la Zika ma anche la Malaria , il Dengue. Dobbiamo creare un mondo migliore per le prossime generazioni, tutelando l’ambiente

A Maggio in Italia, per la prima volta mostrerò alla stampa il larvicida che sta salvando milioni di persone dalla Zika, dalla Malaria e dal Dengue, in tanti Paesi” .

 Miller spiega quanto creato con i suoi soldi

“Il liquido totalmente biologico viene immerso nei luoghi stagnanti e nei campi.  Si tratta di un liquido totalmente biologico – ha proseguito Stanley Miller –  ed a zero impatto per l’ambiente acquatico. Una vera rivoluzione importante perché  in questo modo riusciamo ad intervenire in maniera preventiva su alcune malattie epidemiche importanti. Le Nazioni Unite sono molto interessate ad utilizzarlo in Africa, mentre Coca Cola ne ha preso in enorme quantità per ricoprire ben 2 milioni di magliette in  Brasile in occasione delle Olimpiadi di Rio 2016. Io ho 73 anni e vorrei lasciare un segno positivo prima di andarmene. Per questo sto impegnando le mie risorse economiche finanziando i miei ricercatori in più Paesi. Siamo impegnati su tanti fronti. Ad esempio si stima che entro il 2022  ben 207 milioni di persone saranno colpite dalla Malaria. Si dovrà intervenire subito e preventivamente. Il 90 per cento dei decessi attualmente è in Africa ed il dato drammatico è che nel  77 per cento dei casi si tratta di bambini. Bambini che non hanno potuto superare il sesto anno di vita. Mi sono sentito in dovere, avendone le possibilità economiche di finanziare personalmente la ricerca .  La mia missione, la missione di Kulicide è quella di contribuire chiaramente all’eliminazione definitiva della malaria entro il 2030 creando allo stesso tempo opportunità di lavoro in vari Paesi e sviluppo sostenibile. Sto già investendo in questo”.

Contro la Zika in vari Paesi  – 618 casi negli Stati Uniti

“Poi c’è Zika scoperta nel 1947 nella Foresta Zika dell’Uganda. Dal 1947 al 2007 avevamo solo 14 casi accertati su esseri umani.  Nel 2007, però un focolaio di Zika iniziò ad infettare circa 900 persone sulla piccola isola del Pacifico Meridionale di Yap.  Nel 2014 Zika arrivò in Brasile  – ha continuato Stanley Miller – ed il Brasile è la nazione maggiormente colpita da questa malattia con circa 1,5 milioni di persone, ben 1500 bambini sono nati con microcefalia. Zika poi si è diffusa in tutta l’America Latina e nei Caraibi. E’ stato accertato che persino i cambiamenti climatici favorirebbero il diffondersi di queste malattie. Le zanzare prosperano con l’arrivo del caldo e l’aumento delle temperature favorirebbe rapidamente il contagio tramite appunto le zanzare. Inoltre oggi siamo dianzi ad un modo nuovo di viaggiare, lo scambio di relazioni umane è più veloce è c’è una forte urbanizzazione sul Pianeta. Oggi abbiamo ben 618 casi di Zika negli Stati Uniti, tra cui 195 donne incinte. Nello stato del Portorico ogni anno nascono ben 30.000 bambini e stando agli esperti il rischio futuro è che ben un quarto di questi bambini potrebbe nascere da madri infettate da Zika.   Kulicide sta dando risposte importanti, incoraggianti ed è stato testato già dalla comunità scientifica internazionale”.

Ed ancora il Dengue

“Il Dengue invece sta imperversando nell’America Centrale ed in Asia. In questi ultimi anni  – ha concluso Miller – abbiamo avuto circa ben più di un milione di febbre dengue e ben 49.000 casi gravi, Ho pensato di dare un mio personale contributo concreto al miglioramento della qualità della vita sulla Terra, nel pieno rispetto del territorio e dell’ambiente”.

E L’Italia? Per salvare anche l’agricoltura italiana e le città dalla Zanzara Tigre

“In Italia non c’è per fortuna la Zika ma la zanzara tigre sta creando parecchi problemi alla natura, all’agricoltura ed alle città italiane.  Abbiamo deciso di portare anche in Italia la tecnologia biologica ad impatto zero creata da Miller – ha dichiarato Fabio Agosta, amministratore della BAM – e stiamo chiudendo importanti accordi con enti ed organismi pubblici e privati.  Le zanzare preferiscono l’acqua stagnante dove poter deporre le uova. Infatti più comunemente infestano stagni, paludi, acquitrini e altri habitat caratteristici di zone umide. Tuttavia, essi sono in grado di floridificare  in diverse situazioni perfino anche quando non si trovano nel loro ambiente naturale. Molte specie di zanzare utilizzano spazi ben presici  di  corsi d’acqua per depositare le uova . Ed è proprio lì che può intervenire il prodotto biologico di Miller con enormi vantaggi per l’economia agricola e soprattutto per la società. Pensiamo a quanto siamo costretti ad investire ad esempio in opere di disinfettazione degli ambienti urbani ed invece in questo modo saremmo in grado di intervenire preventivamente.

Le larve di zanzara possono trovarsi in diversi habitat. Alcune larve sono attive in acque di transito come zone golenali, fossi e stagni di bosco. Specie come l’Anopheles, la Culex, la Culiseta, la Coquillettidia e la Uranotaenia si riproducono in organismi permanenti di acqua e possono sopravvivere in acque inquinate, acqua acida e paludi di acqua salmastra.

Altre larve, invece, possono essere presenti in pozzanghere, foglie e in acqua stagnante all’interno di piccole piscine.

Il fattore chiave è l’acqua, non potendo vivere senza. Se stagnante diventa luogo privilegiato. Dunque tale invenzione derivante dalla ricerca finanziata da Miller tutela l’ambiente acquatico, perché si tratta di una miscela di 10 erbe , tutela la vita e la natura e soprattutto è importante per gli enti pubblici i quali si vedranno ridurre i costi di attività per la disinfettazione degli ambienti”.

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