L’aglio fresco, proprio come quello secco, è ricco di prodigiose virtù benefiche. Raccolto fino a metà giugno, esso, dall’aspetto simile ad un porro ma con estremità leggermente ingrassata e striature rossastre, è antisettico, antibatterico, antibiotico, rinforza il sistema immunitario, è un ottimo antitumorale. L’aglio fresco, inoltre, regola la pressione sanguigna, previene l’insorgenza di infarto del miocardio e ischemia, abbassa i livelli di colesterolo cattivo nel sangue, attenua i dolori alle giunture, i gas intestinali e stimola il desiderio sessuale.
Ma le sue proprietà sono davvero infinite. Impiegato per tosse secca e congestione, è efficace, inoltre contro mal di testa, mal di denti, dolori sinusali e sensibilità gengivale, agendo sui sistemi circolatorio, digestivo, nervoso, respiratorio e riproduttivo. Come consumarlo? Sbucciato con un coltello, può essere aggiunto crudo alle insalate per mantenere integre le sostanze attive, aromatizzandole con delicatezza.
Il bulbo va schiacciato prima dell’uso, condito con un buon olio extravergine d’oliva. Estremamente versatile in cucina, viene impiegato, altresì, per la preparazione di soffritti. Le foglie possono essere aggiunte a pietanze e insalate. L’aglio fresco va conservato in frigo in una busta di carta o in un luogo fresco e arieggiato in un contenitore aperto o con parecchi buchi.