Allerta meteo, l’ondata artica sferzerà la nostra Penisola per oltre 48 ore: previste nevicate a bassa quota, venti gelidi, temporali, grandinate e gelate

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Oggi è l’ultima giornata caratterizzata da temperature sopra media stagionale prima dell’intenso calo termico che interesserà l’Italia a partire da questa sera-notte. Attualmente le condizioni atmosferiche risultano stabili e soleggiate un po’ ovunque, salvo un po’ di nuvolosità presente lungo le regioni tirreniche e sui settori del Nord Est. A partire dalla tarda mattinata però, le condizioni meteorologiche vedranno un deciso peggioramento; rovesci e forti temporali andranno ad interessare diverse regioni specie su Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise, Campania e Puglia. Dando uno sguardo ai modelli matematici è ormai confermato l’arrivo dell’intensa saccatura artica che interesserà maggiormente le regioni del Centro Sud almeno fino al 22 Aprile, ma il calo risulterà considerevole sul Triveneto già dal tardo pomeriggio, mentre dalla serata l’aria fredda scivolerà su tutto il nord e sul medio Adriatico, ed entro mercoledì si farà strada anche sulle regioni tirreniche. Le temperature subiranno un vero e proprio crollo. Quelle che risentiranno maggiormente dello sbalzo termico saranno le regioni Adriatiche e in particolar modo Abruzzo, Marche e Molise. Date le basse temperature non sono escluse nevicate a bassa quota (200-400 metri) lungo la fascia appenninica centro-meridionale. Al Nord la pressione andrà a stabilizzarsi, ma saranno possibili delle gelate nelle ore più fredde. Inoltre si attiverà la forte ventilazione dai quadranti settentrionali che farà percepire una temperatura più bassa di quella reale (W.Chill). Insomma un vero e proprio colpo invernale che metterà a rischio l’agricoltura, non resta che affrontare questa parentesi fredda coprendosi nel migliore dei modi. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

 

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