Allerta Meteo – Quarto giorno consecutivo di forte maltempo al Nord Italia con piogge torrenziali su molte Regioni e pesanti conseguenze sul territorio con allagamenti, inondazioni, frane e smottamenti. L’emergenza siccità non si è conclusa soltanto in Emilia Romagna, dove non ha piovuto, ma nelle prossime ore transiteranno le piene dei corsi d’acqua. La situazione più critica al Nord/Est, a causa delle piogge torrenziali che stanno colpendo il Friuli Venezia Giulia soprattutto su Alpi, Prealpi e zone di confine con la Slovenia. I dati pluviometrici delle ultime 72 ore sono davvero impressionanti:
- Oseacco di Resia 590mm
- Chievolis 529mm
- Bordano 517mm
- Musi 506mm
- Tolmezzo 348mm
- Piancavallo 310mm
- Gemona del Friuli 264mm
- Arta Terme 253mm
- Pontebba 227mm
- Cave del Predil 217mm
- Enemonzo 208mm
- Budoia 203mm
- Aviano 190mm
- Faedis 173mm
- Comeglians 150mm
- Tarvisio 137mm
- Udine 129mm
- Pordenone 100mm
- Gorizia 95mm
- Trieste 64mm
Come ampiamente previsto, il maltempo s’è esteso anche nelle Regioni centrali, tra Toscana, Umbria e Lazio dove da ieri pomeriggio piove senza sosta. Al Sud, invece, soffia ancora un controverso vento di scirocco, con cieli nuvolosi e carichi di sabbia e pulviscolo provenienti dal Sahara. L’atmosfera è desertica, giallastra, e le temperature ballerine, fresche e umide nelle zone joniche (Reggio Calabria e Taranto stamattina non superano i +17°C, Catania e Crotone sono ferme a +19°C), molto calde e secche invece sul versante tirrenico dove abbiamo già alle 09:50 del mattino +26°C a Mileto, +24°C a Cosenza, Vibo Valentia e Lamezia Terme, +23°C a Palermo e Barcellona Pozzo di Gotto.
Ma sono le ultime ore di scirocco e caldo al Sud: tra stasera e domani il fronte freddo giungerà anche sul Mezzogiorno con una rotazione dei venti dai quadranti settentrionali e piogge e temporali sparsi. I fenomeni più intensi colpiranno Molise, Campania, Puglia e Basilicata tra oggi pomeriggio e domani mattina, ma anche in Calabria e Sicilia avremo qualche veloce ma intenso temporale a causa dei contrasti termici tra l’aria in arrivo più fresca e il caldo persistente ai bassi strati specie nelle Regioni tirreniche. L’energia è tale da scatenare anche intense grandinate. Domenica 30 Aprile migliora ovunque con ampie schiarite da Nord a Sud, prima del nuovo peggioramento che Lunedì 1° Maggio interesserà il Nord. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: