Ieri pomeriggio nell’area di Lamezia, più in particolare nell’area di Platania, ridente paesino posto ai piedi del Monte Reventino, si è manifestata in modo assai rapido, quanto anche improvviso e forse anche inatteso, una fitta nebbia che ha destato molta meraviglia tra tutti coloro che assistevano alla Cronoscalata del CIVM.
Il fenomeno già marcato al pomeriggio, è divenuto assai più intenso in serata, dove la visibilità è ben presto scesa in misura molto accentuata.
Ma cosa può aver determinato questa inaspettata situazione meteorologica?
Le ragioni del fenomeno sono da ricercare certamente in quanto è avvenuto nel corso della mattinata. Infatti al suolo in tutta questa area ha spirato una intensa ventilazione meridionale (Scirocco) che ha innalzato il valore di umidità, portandolo nel pomeriggio intorno alle ore 17.00 su soglie superiori al 90%. (è il momento in cui si è dovuto fermare per nebbia la crono scalata).
La scarsa, se non nulla, ventilazione serale non ha permesso alcun ricambio d’aria. Questo perché sulla Calabria è sopraggiunta ventilazione dai quadranti settentrionali che se da un lato ha fatto calare i valori termici, dall’altro però ha lasciato Platania sotto-vento (il versante di Platania è esposto verso sud). E così si è avuto un forte ristagno d’umidità.