Agriturismo superstar a Pasqua e Pasquetta. Il relax della campagna, unito ai prezzi contenuti e alle tradizioni enogastronomiche del territorio, premiano le strutture ricettive verdi per le feste alle porte. Soprattutto se il meteo segnerà sole, la crescita per le aziende agrituristiche potrebbe superare anche il 10% e a trascinare l’incremento sarà soprattutto il ramo ristorazione: sugli oltre 300 mila ospiti attesi in campagna, la maggior parte sono buongustai. Così Turismo Verde, l’associazione agrituristica della CIA-agricoltori italiani, annunciando che tra domenica 16 e lunedì 17 aprile saranno tantissimi gli italiani che si recheranno a pranzo negli agriturismi o che approfitteranno delle aree attrezzate per pic-nic comprando in azienda vari prodotti tipici, tra conserve, formaggi, salumi e vino. Più difficile la situazione delle strutture agrituristiche nelle aree terremotate e nelle zone limitrofe, anche se si segnala una piccola ripresa negli ultimissimi giorni. Per questo Turismo Verde-CIA rilancia e promuove ancora una volta, per le festività pasquali ma anche per i prossimi Ponti, la vacanza in campagna nelle regioni colpite dal sisma. Un vero gesto di solidarietà verso un settore che ha già perso oltre 33 milioni di euro in 8 mesi, con una flessione di presenze del 45%, a causa non solo delle scosse ma anche dell’effetto paura, visto che la maggior parte dei 3.852 agriturismi tra Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio si trova in aree lontane dal cratere in cui sono rispettate tutte le norme di sicurezza. Piatti del territorio e della tradizione protagonisti delle tavole anche per chi passerà la Pasqua a casa. Saranno 8 italiani su 10 (circa 49 milioni) a trascorrere le feste tra le mura domestiche con parenti e amici. A trionfare pastiera, torta pasqualina, agnello, uova, formaggio e salumi per una spesa alimentare stimata intorno al miliardo di euro.
Pasqua, CIA: tutti in agriturismo anche a Pasquetta
MeteoWeb