Pesach deriva del verbo ebraico Pasoah che significa “passare oltre”, e si riferisce all’episodio terrificante in cui l’angelo della morte, durante la notte della decima piaga, si fermò nelle case degli egiziani colpendone tutti i primogeniti, ma pasach, “passò oltre”, le case degli ebrei sugli stipiti delle quali, in segno di riconoscimento, era stato spruzzato del sangue dell’agnello sacrificale. Verso il VI secolo prima dell’Era Cristiana, in tutto il mondo mediorientale si diffuse una nuova lingua, l’aramaico. Molti fra gli stessi ebrei adottarono l’aramaico come lingua corrente, e in aramaico il termine Pesach è tradotto con Pascha.
VIDEO SUGGERITO
Pasqua ebraica e Pasqua cristiana: le origini storiche ed il loro significato
MeteoWeb