“La giornata e’ iniziata con un flusso regolare. Contrariamente a quanto qualcuno ha voluto insinuare, noi non abbiamo riaperto la Reggia pensando di raddoppiare il numero di biglietti venduti, bensi’ per ripristinare una legalita’ e l’immagine di questa terra. Una Reggia chiusa per paura di atti vandalici e’ sempre una sconfitta”. Cosi’ il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, che ha deciso di riaprire nel giorno di Pasquetta i cancelli del parco del monumento vanvitelliano, dopo 25 anni di chiusura per i danni provocati da palloni, comportamenti incivili e alto numero di rifiuti abbandonati. “Ieri – dice Felicori all’Agi – nonostante la pioggia abbiamo chiuso con 4mila visitatori. Un buon numero. Al momento non registriamo alcun tipo di problema. La fiducia con cui abbiamo deciso di riaprire al pubblico nel giorno di Pasquetta finora e’ stata ripagata”. Il costo del biglietto per passare questa giornata nel parco della Reggia e’ di 12 euro. Non pagheranno i minori di 18 anni e fino ai 12 anni, per poter entrare, ci sara’ bisogno di essere accompagnati da un adulto. Sospesi solo per oggi gli abbonamenti. Per il piano sicurezza, in campo 110 unita’ del personale di vigilanza e custodia che saranno distribuiti su due turni. Dalla Prefettura e dalla Questura sono stati inviati circa 50 tra carabinieri, polizia e guardia di finanza che presiederanno anche l’esterno della Reggia e del parco. Personale in borghese, invece, vigilera’ soprattutto il parco dall’interno.
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Pasquetta, dopo 25 anni riapre il Parco della Reggia di Caserta
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