Attualmente la situazione nella nostra penisola è piuttosto stabile grazie alla presenta dell’alta pressione che agguanta la nostra Penisola, anche se comincia a perdere colpi, indebolendosi e concedendo il passaggio di blandi corpi nuvolosi da nord, che riusciranno ad introdurre aria un po’ più fresca ed instabile, che produrrà episodi temporaleschi pomeridiani tra martedì e mercoledì specie tra bassa Lombardia, Triveneto, Friuli VG, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Gargano, Basilicata e Sicilia centro-orientale. Questi fenomeni si registreranno principalmente lungo i rilievi appenninici e localmente potranno sconfinare verso le coste. Nel resto del territorio assenza di precipitazioni con cieli sereni o poco nuvolosi. Intanto continua la lotta dei modelli tra Pasqua e Pasquetta. Ad oggi secondo le ultime proiezioni l’americano GFS prevede la discesa di una colata d’aria fredda ed instabile più consistente di matrice artica verso la penisola italica specialmente sulla fascia adriatica tra il 15/18 Aprile, infatti l’alta pressione delle al momento questa viene vista ad Ovest, in Atlantico, con la sua espansione verso la Gran Bretagna e Irlanda del Nord, questo fattore potrebbe determinare la discesa di una saccatura artica che potrebbe compromettere le festività pasquali. Mentre il modello Europeo Reading intravede una rimonta anticiclonica sulla Penisola, di natura sub-tropicale con le temperature che si porterebbero sui valori estivi su buona parte della Penisola. Non resta che attendere ancora alcuni giorni, prima di sciogliere la prognosi.